Domanda pensione scuola 2020: docenti, personale educativo e personale Amministrativo Tecnico Ausiliare dovranno rispettare la scadenza del 30 dicembre 2019, mentre i dirigenti scolastici hanno tempo fino al 28 febbraio 2020. Richieste tramite la piattaforma Polis.
Nella circolare MIUR dell’11 dicembre 2019 che stabilisce la tabella di marcia da rispettare per il pensionamento a partire dal 1° settembre 2020 le istruzioni da seguire.
Il documento, attesissimo, ha messo ordine sulle ultime date utili per chi opera all’interno della scuola e intende presentare domanda di pensione: in prima battuta il Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca, infatti, aveva stabilito come termine ultimo per il personale docente, educativo ed ATA il 23 dicembre 2019.
Circolare numero 50487 dell’11 dicembre 2019
D.M. n. 1124 del 06/12/2019 e successivo decreto in corso di emanazione. Cessazioni dal servizio del personale scolastico dal 1° settembre 2020. Trattamento di quiescenza e di previdenza. Indicazioni operative.
Domanda pensione scuola 2020: dal MIUR le date di scadenza per docenti e dirigenti
Docenti, personale educativo e personale ATA (amministrativo, tecnico e ausiliario) degli istituti di tutta Italia hanno tempo fino alla scadenza del 30 dicembre 2019 per presentare domanda di pensione a partire dal 1° settembre 2020.
Domande di cessazione per dimissioni volontarie dal servizio o delle istanze di permanenza in servizio possono essere ritirate sempre entro la stessa data.
I dirigenti scolastici, invece, per il pensionamento dal 1° settembre 2020 hanno una finestra temporale più ampia: la scadenza è fissata per il 28 febbraio secondo quanto stabilito dall’articolo 12 del C.C.N.L. per l’Area V della dirigenza sottoscritto il 15 luglio 2010.
La circolare MIUR 50487 dell’11 dicembre 2019 specifica:
“Il dirigente scolastico che presenti comunicazione di recesso dal rapporto di lavoro oltre il termine di cui sopra non potrà usufruire delle particolari disposizioni che regolano le cessazioni del personale del comparto scuola”.
Domanda pensione scuola 2020: nelle istruzioni MIUR un doppio binario per quota 100
Sui termini da rispettare per i docenti, il personale educativo e ATA, il testo diffuso dal Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca specifica:
“Il termine del 30 dicembre deve essere osservato anche da coloro che, avendo i requisiti per la pensione anticipata (41 anni e 10 mesi per le donne e 42 anni e 10 mesi per gli uomini) e non avendo ancora compiuto il 65° anno di età, chiedono la trasformazione del rapporto di lavoro a tempo parziale con contestuale attribuzione del trattamento pensionistico, purché ricorrano le condizioni previste dal decreto 29 luglio 1997, n. 331 del Ministro per la Funzione Pubblica”.
In questo caso la richiesta potrà articolarsi su due domande attive contemporaneamente:
la prima riguarda la domanda di cessazione consueta;la seconda conterrà, esclusivamente, le istanze formulate secondo il DL numero 4 del 2019 per la maturazione del requisito alla pensione quota 100.
Quota 100 viene considerata sempre dopo la prima istanza.
Nella richiesta docenti, personale educativo e ATA devono anche esprimere l’opzione per la cessazione dal servizio, oppure per la permanenza a tempo pieno, nel caso fossero accertate circostanze ostative alla concessione del part-time.
Domanda pensione scuola 2020: i requisiti
Con un allegato ad hoc, il MIUR inoltre riepiloga tutti i requisiti da rispettare per presentare domanda di pensione 2020 entro il 30 dicembre 2019.
Pensione di vecchiaia – Art. 24, commi 6 e 7 della Legge n.214/2011D’ufficio 67 anni al 31 agosto 2020Anzianità contributiva minima di 20 anni-A domanda, 67 anni al 31 dicembre 2020Anzianità contributiva minima di 20 anni
Pensione di vecchiaia
– Art. 1, commi da 147 a 153 della legge 27 dicembre 2017, n. 205D’ufficio 66 anni e 7 mesi al 31 agosto 2020Anzianità contributiva minima di 30 anni al 31 agosto 2020-A domanda 66 anni e 7 mesi al 31 dicembre 2020Anzianità contributiva minima di 30 anni al 31 agosto 2020
Opzione donna
Anzianità contributiva di 35 anni maturati al 31 dicembre 201858 maturati al 31 dicembre 2018
Quota 100
Anzianità contributiva minima di 38 anni62 anni
Il dettaglio sulla pensione anticipata:
Tipologia pensioneRequisiti contributivi donna da maturare entro il 31 dicembre 2020Requisiti contributivi uomo da maturare entro il 31 dicembre 2020
Pensione anticipata
- articolo 15 Decreto-Legge 28 gennaio 2019 n. 4 convertito con modificazioni dalla L. 28 marzo 2019, n. 2Anzianità contributiva minima di 41 anni e 10 mesiAnzianità contributiva minima 42 anni e 10 mesi
Requisiti pensionistici per i lavoratori nel sistema “misto” di calcoloScarica l’allegato con tabella riepilogativa requisiti 2020 per la domanda di pensione.
Domanda pensione scuola 2020 tramite Polis: istruzioni MIUR
Il personale scolastico per presentare domanda di pensione 2020 deve seguire le indicazioni del MIUR:
i Dirigenti Scolastici, il personale docente, educativo ed ATA di ruolo, compresi gli insegnanti di religione devono utilizzare esclusivamente la procedura web Polis “istanze on line”, relativa alle domande di cessazione;il personale delle province di Trento, Bolzano ed Aosta, deve presentare la richiesta sempre in formato cartaceo direttamente alla sede scolastica di servizio/titolarità, che provvederà ad inoltrarle ai competenti Uffici territoriali
Quest’ultima modalità è ammessa anche per il personale in servizio all’estero.
La circolare specifica:
“Le domande di trattenimento in servizio ai sensi dell’articolo 1, comma 257, della legge 28 dicembre 2015, n. 208 modificato dall’art. 1 comma 630 della legge 27.12. 2017 n. 205, ovvero per raggiungere il minimo contributivo continuano ad essere presentate in forma cartacea entro il termine del 30 dicembre 2019”.
Dopo aver presentato domanda, l’INPS procede all’accertamento del diritto al trattamento pensionistico sulla base dei dati presenti sul conto assicurativo individuale e della tipologia di pensione indicata nelle istanze domande, il riscontro da parte del MIUR al personale scolastico arriva entro il 29 maggio 2020.
Dopo l’accertamento del diritto a pensione da parte dell’INPS, le cessazioni devono essere convalidate al SIDI con l’apposita funzione.
Oltre alla richiesta di cessazione dal servizio tramite Polis, il personale deve inviare direttamente all’INPS la domanda di pensione.
Tre sono le modalità possibili:
1) on-line accedendo al portale INPS;
2) Contact Center Integrato (n. 803164);presentazione telematica della domanda attraverso 3) Tramite assistenza gratuita del Patronato.
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