Essere costretti a rinunciare agli studi, soprattutto a causa di problemi economici e familiari, può farci soffrire più del previsto.
A volte, la passione verso un determinato argomento è così forte da spingerci a volerne sapere sempre di più.
In questi casi, non dovremmo mai abbandonare il desiderio di conoscenza. Come ci insegna Pier Domenico Sabbatani, non è mai troppo tardi per raggiungere i nostri obbiettivi.
Pochi giorni fa, Domenico si è laureato all’Università di Bologna, nonostante i suoi 75 anni d’età. Con coraggio e dedizione, ha portato avanti gli studi ed ottenuto il titolo che desiderava fin da adolescente, laureandosi in Filosofia.
Arrendersi non è decisamente un’alternativa, ma bisognerebbe sempre andare avanti con gli studi. La cultura può darci tanto, aiutandoci a ritrovare la voglia di fare e diventare la versione migliore di noi stessi.
Laurearsi a settantacinque anni
La passione e l’amore per la filosofia e l’insegnamento, hanno portato il nostro simpatico laureando a raggiungere il massimo dei voti.
La Commissione entusiasta ha premiato il Signor Sabbatani con 100 e lode, apprezzando la sua tesi sulla “malattia sacra”.
Nelle pagine della sua tesi, Domenico ha discusso dell’epilessia, parlando della malattia dal punto di vista di tre religioni monoteiste: Cristianesimo, Ebraismo ed Islam.
La discussione è stata attenta e piacevole, e lo studente si è dimostrato più che preparato.
L’entusiasmo e la voglia di fare di Domenico ci insegnano che non esiste un tempo limite, che non dovremmo mai mettere un freno ai nostri sogni.
"I miei ci tenevano a farmi studiare, avrebbero voluto vedermi laureato. A 19 anni mi iscrissi al concorso per diventare insegnante, ma dovetti cambiare i miei progetti, essendo la mia attuale moglie in attesa di un figlio”
Queste sono le sue parole, il commento che ha lasciato in un’intervista dopo la cerimonia di Laurea.
Dovremmo tutti imparare da lui, dimenticandoci dell’età e lanciandoci ogni giorno in una nuova avvincente sfida.